Lettera aperta alla assistente sociale della ASP di ferrara incaricata E.S.
Buonasera
Vorrei renderla partecipe di un mio ragionamento, e le scrivo una email per non farle perdere tempo con un appuntamento.
Come sempre, Le chiedo scusa se di tanto in tanto ( forse troppo spesso) le scrivo, ma e' l'unico modo che ho per sentirmi partecipe del destino dei miei due figli piu' piccoli. Mi perdonera' quindo se occupero' qualche istante del suo tempo per questa rilettura della questione.
Do' per scontato che ormai tutti si saranno resi conto che cio' che ha detto salwa sul mio conto e sul nostro rapporto e sui motivi che la hanno indotta a "fuggire di casa" con i bambini siano bugie. Prova ne e' il fatto che la sezione "anticrimine" della questura di ferrara non ha dato seguito a distanza di 8 mesi al mio ammonimento dopo aver ricevuto il mio memoriale dove spiegavo la natura dei fatti ( che e' anche a sue mani). Prova ne e' altresi' il fatto che io conosco la ubicazione di Salwa e dei bambini poiche comunicatomi dal servizio e prova ne e' il fatto che avevo espresso le mie paure gia' nel settembre 2018 ad un ispettore di P.G. della questura di Ferrara. In questura direi che sono a conoscenza tutti i reparti di cio' che e' accaduto compreso l'ufficio che si interessa dei permessi di soggiorno.
Do' altresi' per scontato che a distanza di tre mesi dalla " fuga" di Salwa con i bambini, ci sia resi conto che quello che io ho raccontato sul rapporto Salwa- Bambini corrisponda alla verita'. Prova ne e' il fatto che l'ubicazione di Salwa e dei Bambini tende a tutelare i bambini. Salwa puo' andare quando vuole ma i bambini da li non si possono muovere. Sono altresi' convinto che il periodo di osservazione sui comportamenti della mamma con i figli abbia evidenziato tutte le lacune oggetto dei miei racconti.
In ultimo ma non per ultimo, do per scontato che il servizio abbia recepito la mia consapevolezza assoluta del fatto che il rapporto fra me e la Salwa fosse viziato da un enorme divario di eta' e che la separazione fosse un qualcosa di inevitabile. In un futuro prossimo o lontano potra' esserci un riappacificamento degli animi ma mai una riconciliazione. Mai piu' permettero' ne a salwa ne a chiunque di stravolgere la tranquillita' e la felicita' di questa mia famiglia.
Se lei si ricorda, io non ho mai voluto ascoltare le accuse che salwa ha mosso per giustificare il fatto di essere scappata da casa con i bambini mentre io ero infartato in ospedale. Questo perche' dopo 4 anni io conosco perfettamente quella ragazza e so perfettamente cio' che Lei ha raccontato, facendosi aiutare per essere creduta dalla sua giovane eta'. Lo dico perche' e' gia' successo e ho dovuto faticare non poco per "smontare" le sue menzogne.
Tolte le accuse di cui sopra che si sono smontate da sole, so che Salwa mi ha accusato di "violenza psicologica" - Ora io mi chiedo come mai posso aver psicologicamente costretto quella ragazza a fare cio' che non voleva fare, o in quale modo posso aver esercitato quella violenza ? Un tradimento e' un tradimento, a prescindere dalla eta' o dal divario di eta'. Le allego degli screen di messaggi a prova di cio' che dico. Sono scambi fra Salwa e suo marito Marwan risalenti al 11 febbraio quando lei era ancora a casa. Sostanzialmente Salwa riferisce al marito che loro due non si sono mai lasciati ne mai hanno divorziato ( tralasciando il piccolo particolare che viveva con me da 4 anni e aveva due figli) - Io ero un uomo tradito, consapevole del tradimento che accettavo per amore dei miei figli, ma credo che sia quanto meno un sacrosanto diritto di legittima difesa impedire che da casa mia mentre i bambini giocavano e io badavo a tutti quanti quella ragazza intrattenesse i suoi rapporti con terzi.Le allego anche delle fotografie che mi sono state inviate da amici di salwaal ritorno dal marocco o mentre ancora Lei era li, che ritraggono Salwa in marocco con suo marito. Faccio notare che in quel frangente io ero a casa con Leila, ignaro di cio' che stava succedendo e in quelle foto Salwa era incinta di tre mesi di mio figlio Lorenzo. Ricevendo queste foto e questi messaggi avevo il diritto di alterarmi un pochino o e' violenza psicologica?
Salwa mi ha accusato di non permettere a Lei di poter uscire da sola. Falso, e credo che ormai sia provato che e' una bugia. Cercavo di evitare casomai che Lei uscisse con entrambi i bambini, ma cio' era dovuto a motivi di sicurezza. Salwa pesava 40 kg e non avrebbe potuto badare in sicurezza a entrambi i bambini. E comunque, l'unica volta che e' uscita con entrambi i bambini in 4 anni non li ha riportati a casa in barba al fatto che le forze dell'ordine avevano stabilito a settembre che Lei poteva andare quando voleva ma che i bambini dovevano restare a casa.
Salwa ha parlato di "rapporti sessuali non voluti" - su questo mi vorrei soffermare su un semplice ragionamento. Prima di tutto Lei ha visto casa mia e ha constatato che cio' non era proprio possibile, ma a parte cio' c'e' una cosa di cui non le ho mai parlato piu' per pudore che per altro: Qualcuno ha chiesto a Salwa se assumesse la pillola anticoncezionale o se utilizzasse con me altri sistemi contraccettivi dopo la nascita di lorenzo? Le rispondo io : No - e le spiego il perche. Quando Salwa e' tornata dal Marocco dopo la sua fuga, io sapevo che Lei mentre era incinta di mio figlio era stata con un altro uomo. Io ho 56 anni e nella mia vita ne ho viste di tutti i colori, ma le giuro sul mio onore che una porcheria simile non la avevo mai vista. A seguito di questo non ho voluto mai piu' toccare quella ragazza. E' una questione di onore e su questo io non transigo. Se non l'ho toccata volontariamente per questi motivi, escluderei senza ombra di dubbio che la avessi mai cercata con le buone o con le cattive al suo ritorno dal marocco...semplicemente perche provavo fastidio.
Ci sarebbe poi il fatto che Lei cavalcando una bugia che a quanto pare le ha portato successo, continua a dire che si e' sposata in marocco perche io le avrei detto " di abortire di lorenzo" - E' una menzogna. Io sono contrario all'aborto e sarei stato contrario a un aborto anche se il figlio non fosse stato mio. Prova e' il fatto che proprio a causa di un aborto che io non volevo mi sono separato dalla mamma di Giuseppe e Marianna.
Detto questo, tenuto conto che ho preso atto della decisione del servizio di inserire mamma e figli in un centro educativo dando comunque a me la possibilita' di vedere i miei figli un'ora alla settimana, e tenuto conto che io stesso, nei vari incontri con Lei ho propiziato l'inserimento dei bambini in un qualsiasi centro purche' non stessero soli con la mamma, mi sono soffermato su un dato di fatto:
Perche' io che ho sempre fatto tutto cio' che ho dovuto e potuto per il benessere dei miei figli ( tutti) e che ho fatto tutto cio' che ho potuto per il benessere di tutti ( e mi riferisco anche alla famiglia hayyani) dopo aver sopportato bugie, tradimenti, abbandoni vari, un matrimonio segreto combinato e pagato, denunce false, carabinieri e polizia in casa senza motivo, offese, percosse minacce estorsioni...insomma perche' dopo aver vissuto l'inferno sulla terra ora devo soffrire ancora la mancanza dei miei bambini?
Lei mi dira': i bambini sono con la mamma
ma io le rispondo: ok, ma io sono il padre e ho fatto anche da mamma per tre anni di fila.
Mi segua in questo ragionamento:
Io non ho mai abbandonato neanche un secondo i miei figli. Salwa si e molte volte
Io ho fatto l'impossibile spendendo tantissimi euro per far nascere Lorenzo in italia e poterlo riconoscere. Salwa aveva concordato con suo marito diversamente e solo previo pagamento ha reso possibile cio' che era giusto per il bambino.
Io ho cresciuto Leila praticamente da solo dal giorno della sua nascita fino al 13 febbraio 2019.Se non avessi cucinato io per leila e per lorenzo i bambini sarebbero stati alimentati solo con il latte. Salwa dormiva e si disinteressava.
Tutto cio' che Leila dice, fa i suoi atteggiamenti, i suoi versi, sono frutto di cio' che io le ho insegnato. Salwa non le ha insegnato nulla se non a dire " mamma" ( che io ho fatto dire a Leila la prima volta in videochiamata con sua madre mentre era in marocco per il suo matrimonio segreto).
Qui a casa io vestivo i bambini, li lavavo, li nutrivo, gli insegnavo cio' che sanno, gli davo una routine, li facevo dormire.
Per quale motivo io devo essere privato di loro e loro devono essere privati di me?
Perche' questa sofferenza?
Salwa voleva una vita diversa e questo ci sta', ma perche dobbiamo pagarla noi?
Lei giustamente mi ha detto che non fa previsioni, e io concordo, ma io non posso non farne. Sono i miei figli. Io devo proteggere il loro futuro. Ora io mi chiedo e le chiedo. In tutta onesta', qualsiasi cosa succeda, qualsiasi cosa venga decisa da chiunque venga preposto, Lei non teme neanche un po' il futuro dei miei bambini se questi per un qualsiasi malaugurato motivo non dovessero tornare a casa? Se la madre li ha abbandonati alcune volte, cosa le impedisce di farlo ancora? E se la madre dovesse riuscire a portare a termine i suoi piani, Lei non e' preoccupata del fatto che due bambini "Italiani" possano finire a vivere in una casa dove regnano una cultura, una religione, un modo di vivere diverso dal nostro? Non teme che questi due bambini possano finire per essere utilizzati per permessi di soggiorno vari ma sopratutto per spillare soldi a me o al servizio o allo stato Italiano? hA considerato che se i bambini malauguratamente non dovessero tornare a casa comunque io sarei obbligato moralmente e giuridicamente al loro mantenimento? Io conosco benissimo quella gente, e le posso garantire che gia' in passato mi sono stati chiesti danari per " cure e controlli" per lorenzo e poi ho fotografie dove con quei soldi Salwa e suo marito sono andati in vacanza. Cosa gli impedirebbe quindi di intascare soldi che dovrebbero essere destinati ai bambini per invece migliorare il loro tenore di vita? E non le viene l dubbio che cio' che ha fatto a me salwa in un futuro possa rifarlo ancora con il suo compagno del momento ? ( quella ragazza non e' capace di essere fedele a se stessa si figuri ad un altro) Quante case dovranno vedere i miei figli? Quanta gente dovra' entrare nella loro vita prepotentemente un po' come e' successo adesso?
Salwa e' stata capace di mentire sui suoi sentimenti e sui suoi atteggiamenti per 4 anni. Io non sono uno sprovveduto e anzi ritengo di essere un uomo di esperienza, eppure Lei e' riuscita a giocarmi. Ci ho messo quasi 2 anni a capire che e' in realta' salwa Hayyani. Che succede se in un breve periodo di tempo Lei dovesse riuscire ( ed e' brava in questo) a prendere in giro tutti ( e mi riferisco sopratutto ai servizi e al tribunale).
Dottoressa S.. Io vengo da una famiglia perbene. Tutti noi, sia i miei fratelli e sorelle, che i miei figli, siamo sempre stati ordinati, puliti, ben vestiti ed educati. Io ho avuto gente in casa che sputava per terra sul pavimento, la prego di credermi. Ho visto Leila con una felpa di Garfield che e' un personaggio di un film di 15 anni fa. Aveva delle scarpette bianche da tennis che non le avrei messo neanche per stare in casa. Leila a 2 mesi aveva gia' all star e puma acquistate da footlooker.
Le dico io quale e' la mia colpa, cosi' facilito le cose a tutti. Io sono colpevole di aver creduto possibile darmi un futuro ed una vita " diversa" con Salwa. Ho creduto che Salwa mi volesse bene. Ho creduto di poter far crescere felicemente i nostri figli nel calore domestico. Ho creduto di poter far crescere Lorenzo e Leila con un padre ed una madre, con fratelli e sorelle, con gli zii e i nonni. Ho cercato di realizzare un ambiente perfetto dove far crescere i nostri figli a cui ho destinato gli ultimi anni della mia vita. Il mio progetto di vita futura erano i miei figli e la mia famiglia. La mia colpa e' stata di voler bene a chi non guardava il bene ma gli interessi. Io interessi non ne avevo.
Quello che le dico ora, e concludo, lo dico per il sentimento di amore incondizionato che ho nei confronti dei miei figli. Io le chiedo...anzi no: la prego - nella malaugurata ipotesi in cui non dovessi riuscire a riportare i miei bambini a casa, utilizzi tutti i mezzi che ha per tenere i bambini al sicuro. Non permetta che possano crescere soli con Salwa. Io per tre anni ho fatto da mamma, da papa', da governante...la mia vita non ha piu' un senso senza i miei bambini, ma piuttosto che vederli in costante pericolo, o sfruttati, o condizionati ad una vita che non era destinata a loro preferisco che vengano adottate per il loro bene e per l'amore che ho per loro sistemi alternativi. La prego, non sottovaluti le mie angosce.
Come sempre, la ringrazio per avermi dato voce.
Max Cardinale