Diario di bordo

Quanto segue e' un diario che scrivo per Leila.

ho 56 anni, Leila ne ha 3. Leila e' in comunita', strappatami da una madre infame e avida mentre io giacevo in un letto di ospedale e lottavo fra la vita e la morte. E' troppo piccola per capire, ma il tempo passa e crescera'. Io non posso sapere se quando Lei sara' abbastanza grande potra' comprendere cio' che e' successo e la mia sofferenza. Non so in che mani sara' e non so a quale " lavaggio del cervello" sara' sottoposta. Se ora che ha tre anni hanno dovto inventarsi storie per convincerla dopo gli incontri con me a tornare da sua madre, chissa cosa gli racconteranno dopo. Perche' a me e' il dopo che interessa. Cosa succedera' dopo?  Scrivero' poche righe ogni giorno, ma cio' che scrivero' un giorno sara' letto dalla mia bambina, e sapra' che suo padre non ha mai detto di essere un uomo giusto.....ma semplicemente un uomo.

cominciamo:

2 Settembre 2019 - Mi sono svegliato, e aperti gli occhi la prima cosa che mi cade avanti allo sguardo e' il tuo lettino. Non ci sei. Non c'e la tua mano poggiata sulla mia faccia mentre tu mi dici : " papi sveglia sveglia" . Ok, inizia una nuova giornata. diventa ogni giorno piu' pesante. la tua mancanza mi fa mancare l'aria. Ho te negli occhi e nel cuore ininterrottamente.  Adesso mi attivero'. devo lottare. non ti lascero' usare come stanno facendo. non lascero' che la genta si arricchisca sulla tua pelle. non lascero' che ti tengano lontana. mancano solo 2 giorni e ci incontreremo. ti potro abbracciare e mi potrai abbracciare. Io non so se esiste un Dio. Non so se esiste cosa voglia da me e perche' mi ha fatto sopravvivere per vedere tutto questo. Io so solo che se esiste porra fine a questa sofferenza e chi ci ha fatto tutto questo un giorno paghera' il suo conto. e sara' "salato" . Continuo la mia battaglia. non mi fermero' mai. 

6 Settembre 2019Oggi come concordato sono andato da Lorenzo. Incontro in ASP a ferrara "protetto" o meglio " osservato" ( osservano me con i bambini perche' in effetti con un bambino di un anno e mezzo o con una bambina di 3 anni in una ora e mezza potrei parlare delle teorie sulla relativita' universale) 

Nell'ultimo incontro Leila, Mercoledi, mi aveva detto ( mia figlia a tre anni e' un ingegnere nucleare da quanto e' intelligente) che il fratello non stava bene. Mi aveva detto: papi, lollo ha mal di pancia. Ok, ho pensato io. Gli danno da mangiare in quel posto dove sono la merda, cosa vuoi che non gli viene mal di pancia? Sua Madre che me li ha sequestrati in 4 anni mi ha fatto spendere 1 miliardo su just eat perche non sa cucinare....grazie alla pizza che il bmbini sta male. Ok, Andiamo avanti
Stamattina arrivo per l'incontro e la assistente mi comunica che il bambino martedi e' stato al pronto soccorso perche gli hanno ritrovato sangue nelle feci. ( a casa mia bambino + vomito + diarrea + sangue nelle feci = Salmonella = i l bambino mangia merda e vive nella merda)
CIoe', mio figlio, cardinale, italiano, un anno e mezzo, va in ospedale accompagnato dalla mamma, marocchina con istruzione se gli va di culo da asilo, con assistenti che se sono quelli che ho visto io sono utilizzati nei manga giapponesi, e non mi FANNO UNA CAZZO DI TELEFONATA PER DIRMI GUARDA CHE TUO FIGLIO E' IN OSPEDALE! ! IDIOTI!!!!

Sono disposizioni di merda, in una legge di merda, applicate in modo di merda.

Comunque. Lorenzo e' stato una ora e mezza in braccio a lamentarsi. 2 ore di macchina per stare con me una ora e mezza a lamentarsi.

E io da quanto sento posso ancora ritenermi fortunato. Mi e' stata assegnata una assistente che se da un lato e' molto giovane e non ha esperienza diretta con bambini e si attiene al suo protocollo e tira come una matta come un partigiano che difende la sua liberta per la MAMMA, dall'altra parte ha capito che tutta questa storia e' un casino e secondo me non sa neanche Lei cosa fare, e di conseguenza si attiene al protocollo e ne fa la sua bibbia. QUando finalmente capira' che QUELLA DISGRAZIATA LA STA MENANDO PER IL CULO COME HA FATTO CON NOI PER 4 ANNI forse cambiera' la musica.

Certo, io ho avvisato in piu' di una occasione che ero come una pentola a pressione abbandonata sul fuoco. E dalli oggi e dalli domani prima o poi sarei scoppiato.

Sono stato buono e in silenzio 7 mesi. Ho sopportato. Ho eseguito. Risultati? 6 ore al mese con i bambini. Un cazzo praticamente.

I bambini devono tornare a casa. Se ci uniremo tutti, se saremo solidali, se ognuno che legge incomincia a pensare che storie come queste possono toccare a tutti allora potremo ribaltare la situazione, potremo aiutare i nostri figli e riportarli alla luce dopo tanto buio

Perche' alla fine famiglia ho io, famiglia avete voi, ma famiglia hanno anche gli assistenti sociali, gli educatori, i proprietari delle cooperative, gli psicologi, gli psichiatri, i pubblici ministeri e i giudici dei tribunali.

Nessuno e' al sicuro

14 settembre 2019 - e' un po' che non scrivo. Ne sono successe di tutti i colori. incontro Leila in " incontro protetto" mercoledi 4 settembre, e la bambina mi dice " Lorenzo Ha mal di pancia" E dove sta la novita' dico io? e' da quando gli da da mangiare sua madre che ha mal di pancia, penso ma non dico. Vado avanti e sto' con la mia bambina per il tempo concesso, A fine incontro, la educatrice vuole parlare con me come al solito delle mie impressioni. ma io di questa barzelletta mi sono stancato, e mi metto a parlare di latino, di volgare italiano, di storia, di astronomia, di fisica quantistica. Forse questa signorotta pensa di aver a che fare con la solita famiglia sgangherata  borderline con la qule e' abituata a trattare....beh rispetto a noi la sgangherata e' lei che esercita una professione che non e' una professione. Ad ogni modo, finisco e vado a casa. Due giorni dopo ritorno per incontrare Lorenzo. Prima dell'incontro arriva la assistente sociale da me che mi porta un foglio di pronto soccorso. Lorenzo non e' che aveva avuto mal di pancia. Lorenzo era stato portato al pronto soccorso. Naturalmente me lo dicono quando gli fa comodo.  NOn sto a discutere con sta gente. tempo perso. Dalle dimissioni del pronto soccorso vedo che  hanno trovato sangue nelle feci del bambino e hanno richiesto delle analisi per approfondire. Le faranno dico io. e andiamo avanti. Arriva Lorenzo ed era piu morto che vivo. Io lo vedo e chiedo: ma cosa me lo avete fatto uscire a fare di casa in queste condizioni? Il bambino resta il tempo concesso fra le mie braccia. E' sfinito, non sta bene, io lo percepisco e mi lamento come al solito con la solita educatrice. La mia lamentela non serve a niente. Come al solito. La vita continua e attendo l'incontro con Leila prefissato per il 11 settembre. Il 10 settembre alle 16.30 mi arriva una telefonata da una assistente sociale. NOn la mia. La mia e' in ferie. Le puo' andae in ferie...paga lo stato. Io no. Sta nuova assitente, molto gentile a dire il vero, mi dice con una voce che fa trapelare tutto il suo imbarazzo, che Lorenzo era stato ricoverato presso il sant'orsola di bologna il giorno 7 settembre. Gli hanno fatto una trafusione di sangue e messo un sondino per alimentarlo. Mi riferisce anche che, nel mentre stava parlando con me stavano ricoverando anche Leila. Io mi incazzo come una belva. QUesti mi dicono che mio figlio poteva orire, e me lo dicono 4 giorni dopo l'evento. Sono pazzi. Salgo in macchina e mi precipito in ospedale. Sono gentili. Io abito a ferrara. Imiei bambini li portano a bologna. Perfetto. Sono 40 chilometri. Imbecilli. Comuque, arrivo in ospedale e parlo con i medici. Leila e' li per accertamenti, ma lorenzo ha preso un morbo, visrus o come lo vuoi chiamare chiamalo che in italia lo prendono  50 bambini all'nno con tasso di mortalita' dell'8 %  Ragazzi, parliamo di una malattia che colpisce 50 bambini e ne ammazza 5. Ora basta. da quel momento ho cambiato tattica per affrontare questa gente. Ora non c'e' piu' spazio per gentilezza, maniere educazione. QUa mi stanno ammazzando i figli. I bambini sono finiti inospedale per qualcosa che gli ha dato da mangiare la madre. Cio' che hanno mangiato loro la madre non lo ha mangiato. Coloro che stanno nella struttura e dovevano controllare cosa cazzo stavano facendo? Ma in che luride mani sono finiti i miei figli? Se qualcuno, assistente sociale o psicologa o Dio in terra mi dovesse dire ancora " i tuoi bambini stanno bene", io gli strappo il fegato a morsi. Questi sono pazzi, sono veramente pazzi. La comunita' dove sono segregati i miei bambini con quello che guadagna dallo stato per tenerli cosi' li dovrebbe portare allo sheraton hotel, e invece me li fa vivere nella merda. Il nostro avvocato di famiglia, nostra amica e mio mentore Avvocato Monica Malagutti, a sto giro si e' incazzata. Finalmente dico io. Adesso siamo cattivi. Adesso siamo feroci. Adesso il sistema conoscera' la furia della famiglia Cardinale Nel prossimo post scrivero' gli aggiornamenti. Ora non e' il momento di scrivere. Ora e' il momento di combattere

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